E se il regalo di Natale fosse adottare a distanza un bambino? Ecco l’Associazione Amici per il Centrafrica Carla Maria Pagani
A Natale siamo tutti più buoni. Ed è facile in questo periodo cadere in buonismo o in demagogia. Ma oggi vi voglio portare nel paese più povero del mondo, per raccontarvi di Amici per il Centrafrica Onlus, un’associazione apolitica e laica istituita nel 2001 che lavora per un aiuto concreto (ma veramente concreto) ed opera attivamente e direttamente sul territorio in Repubblica Centrafricana, con i bilanci certificati ed un solo stipendio pagato (di 20 mila euro) poiché gli altri membri sono tutti volontari. Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, un paese devastato da un’instabilità politica e ricorrenti scontri sanguinosi, con un tasso di mortalità più elevato del continente, dove malattie guaribili, con normali parametri medici, divengono mortali e a farne le spese sono proprio i più piccoli. Al motto: “Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”, abbiamo incontrato il Presidente dell’Associazione Amici per il Centrafrica Onlus, Pierpaolo Grisetti. L’Associazione Amici per il Centrafrica crede e promuove una partecipazione responsabile e solidale verso i bisogni, il disagio e le speranze, …